The secret project at the core of “Devs” is one of those things that’s likely to stay with you and haunt you long after you’ve stopped watching.
Se non l’avete già fatto guardatevi Devs, possibilmente in cuffia. Sì ok, c’è la meccanica quantistica, l’AI, i computer neurali e tutte le pippe filosofiche sull’autodeterminazione e il libero arbitrio intessute in una love-spy story industriale… che, detta così, sembra una pataccata colossale. Ma sorprendentemente regge e non svacca sul finale.
Magari non è il vostro genere e annoierà i più smaniosi, ma vale la pena in particolare per l’esperienza sonora che regala: una cura e una raffinatezza nel disegno del suono e nella scelta dei brani che è di altissimo livello e si fa sceneggiatura a tutti gli effetti.
Siamo a maggio ma è già la serie del 2020.
Score by: Ben Salisbury, Geoff Barrow